L’opera è nata da una collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Reggio e l’associazione fotografica ReFoto in concomitanza di Fotografia Europea 2014, collaborazione che portò noi fotografi della collettiva “Matrioska” a fotografare diversi spazi della città di Reggio: le ex industrie Reggiane, il polo Malaguzzi e tante altre.

Io come fotografo scelsi di occuparmi della biblioteca Panizzi, luogo a cui ero particolarmente affezionato. In quell’occasione collaborai con la signora Enrica Simonini, dipendente della biblioteca da diversi anni la quale mi introdusse nella storia di quell’edificio.

Il percorso per la realizzazione di quest’opera è stato abbastanza lungo e non semplice, in particolar modo perché la stessa biblioteca ha diverse sfaccettature e diversi aspetti, sia come edificio che come “istituzione”, e la complessità era rappresentarla nel suo complesso nell’opera.

“La biblioteca è cambiata molto, oggi accoglie bambini di tutte le età, studenti universitari che condividono spazi di studio e momenti di confronto, famiglie, anziani, lettori di quotidiani, ricercatori, studiosi, chi ha bisogno di internet o anche solo di una presa di corrente per poter lavorare in autonomia, ma non in solitudine. Cercando di rispondere ai bisogni culturali e di incontro e confronto di chi vi entra, è diventata così come una casa per tutti i cittadini”
Enrica Simonini